NUOVO ORARIO DI APERTURA DELLA SEDE

Il Consiglio Diocesano, nella riunione del 16 aprile u.s., ha stabilito il nuovo orario di apertura della nostra sede in Piazza dell'Abbadia, 6 - Siena

con inizio dal prossimo 3 maggio
 
lunedì,  mercoledì,  venerdì 
dalle ore 17.30 alle ore 19.00
 
sabato
dalle ore 10.00 alle ore 12.00.
 
Per ogni necessità è possibile scrivere all'indirizzo di posta elettronica segreteria@azionecattolica.siena.it
 
 
La Segreteria Diocesana
 

Replica del Campo Educatori 2009

Carissimi,

vi ricordiamo che dal 30 aprile al 2 maggio prossimi si svolgerà una tre-giorni per educatori dal titolo

LA CHIAMATA AD ESSERE EDUCATORE

L’iniziativa avrà luogo presso i locali della parrocchia di Cristo Re a Castellina Scalo e si svolgerà secondo il seguente orario:

 


30 aprile

 

Ore 15,00 accoglienza

 

Ore 15,30 inizio lavori

 

Ore 19,30–20,00 fine dei lavori e tutti a casa a mangiare e dormire

1° maggio

 

Ore 9,30 inizio lavori

 

Ore 12,30–13,00 pausa pranzo (pranzo al sacco)

 

Ore 15,00 ripresa lavori

 

Ore 19,30–20,00 fine dei lavori e tutti a casa a mangiare e dormire

2 maggio

 

Ore 9,30 inizio lavori

 

Ore 12,30–13,00 pausa pranzo (pranzo al sacco)

 

Ore 15,00 ripresa lavori

 

Ore 19,30–20,00 fine dei lavori e tutti a casa a mangiare e dormire

 

Per quanto riguarda la partecipazione alla Messa terremo conto degli orari delle celebrazioni parrocchiali e ci adatteremo di conseguenza.

Come ben sapete “La chiamata ad essere educatore” è un argomento che è stato già trattato al campo svoltosi a San Gimignano dal 28 al 31 agosto dello scorso anno; tuttavia l’Associazione ha deciso di ripetere l’iniziativa per consentire a coloro che per vari motivi non avevano potuto partecipare di recuperare la “sessione” ed affrontare con maggiore consapevolezza le tematiche previste per il secondo anno (campo educatori 21-23 giugno prossimi).

E’ veramente un’occasione da non perdere, per questo vi aspettiamo numerosi!!

Con l’occasione vi chiediamo di dare ampia diffusione a questa iniziativa, soprattutto nelle vostre parrocchie, in modo da favorire la partecipazione di tutti quelli (giovani e adulti, iscritti e non iscritti all’A.C.) che sono interessati a percorrere questo cammino.

 

Incontro terza età - Aprile

Carissimi, vi informiamo che

MERCOLEDÌ 21 APRILE

con inizio

ALLE ORE 15,30
PRESSO LA PARROCCHIA MARCIANO

si svolgerà il quarto
incontro di formazione rivolto alla terza età, dal titolo

"UN INCONTRO DECISIVO"

Questo il programma:

  • ore 15,30 – Preghiera e relazione di Don Vittorio sul tema
  • ore 16,30 – Riflessione in gruppo
  • ore 18,00 – S. Messa parrocchiale

Ci fa sempre piacere incontrarci per conoscerci meglio  e ad approfondire il nostro rapporto con il Signore e i fratelli.

Vi preghiamo di dare ampia diffusione
all'iniziativa in modo da consentire alle persone interessate di
partecipare. Un fraterno abbraccio a tutti.

La Commissione della Terza Età

Triplice appuntamento!

Carissimi Giovani e Giovanissimi,

questa volta l'AC si è veramente superata ed è pronta a stupirvi con un triplice appuntamento a cui siete tutti invitati! Segnatevi in agenda la data di

Giovedi 15 Aprile

dal tardo pomeriggio in poi ... e non prendete impegni!

Alle ore 19.00, presso la Chiesa di San Cristoforo (P.zza Tolomei, Siena) ci attende l'ormai consueta (ed attesa) Messa mensile degli Studenti Universitari e delle Superiori, aperta al solito anche a tutti coloro desiderano partecipare o si trovino a passare da P.zza Tolomei a quell'ora! Ditelo ai vostri amici, ai vostri gruppi... è la nostra messa, più siamo meglio è!

Al termine della Messa ci spostiamo per  la Cena nelle Stanze di Provenzano , al cui menù contribuiranno illustri chef provenienti da tutta Italia! Se qualcuno avesse modo e tempo e vuol portare qualcosa da condividere, è ovviamente ben accetto!
 
Dopo cena, alle ore 21.15, sempre nei Locali di Provenzano, si terrà il 6° Incontro di Formazione per Educatori, che a differenza delle altre volte sarà a carattere diocesano, senza replica su Poggibonsi, quindi Siena e Valdelsa tutti insieme in un unico appuntamento! 
 
Per chi avesse perso un po' il filo, questo incontro rientra nel Percorso di Formazione voluto dall'Associazione tutta, rivolto in primis a chi svolge un qualsiasi servizio educativo in parrocchia e in diocesi, a qualsiasi livello ed età. Si sta ad ogni modo rivelando anche un validissimo cammino di crescita personale nella fede, nonché una vera esperienza di piccola Chiesa che in questi pochi mesi è riuscita a toccare più parrocchie e a mettere di fronte persone di ogni età ed esperienza... in fondo, a pensarci bene, i primi da educare siamo proprio noi stessi! E pian piano lo stiamo sperimentando proprio sulla nostra pelle! Chi per motivi vari non avesse potuto essere presente agli scorsi incontri, non si lasci sfuggire l'occasione di partecipare... senza preoccuparsi degli arretrati... per ogni parola persa ce ne sono altre mille  che  aspettano solo di essere colte!!! ...quindi, venite!
 
Vi aspettiamo numerosi e nell'occasione Auguriamo a tutti voi, alle vostre famiglie ed alle vostre comunità una Buona Pasqua nella gioia del Signore risorto!
 
Il Settore Giovani di AC
& la Commissione Formazione

Convenzione tra AC nazionale e Caf ACLI

         La Presidenza nazionale ha stipulato una convenzione con CAF ACLI estesa a tutti i soci di Aci e ai loro familiari. Con le Acli, insieme ad altre associazioni e movimenti di ispirazione cristiana, l'AC condivide da anni un cammino di presenza nel Paese sui temi della vita, del lavoro, della famiglia, della legalità oltre alla preparazione del testo di formazione personale.

         Una lettera, a firma del nostro amministratore nazionale Vincenzo Serra, che descrive l’operazione, sta già arrivando a casa di ogni aderente maggiorenne, accompagnata da un depliant che illustra i vari servizi che Acli ci mette a disposizione.
 
         La convenzione prevede una tariffa particolarmente agevolata ai soci e alle loro famiglie che si recheranno presso il Caf Acli, presentando la tessera di iscrizione all'Azione Cattolica per il 2010. 
 
Nella nostra provincia sono presenti i seguenti Caf Acli:
 
Siena - La Lizza, 2 - tel. 0577-281232 e 0577-47260
da lunedì al venerdì ore 9.00 - 13.00 e ore 15.00 - 19.00
 
Poggibonsi - Via Fiume, 117 - tel. 0577-981969
e 392-8458302
lunedì          ore 15.00 - 19.00
mercoledì    ore 8.30 - 12.30 e ore 15.00 - 19.00
venerdì        ore 8.30 - 12.30
 
Colle Val d'Elsa - Piazza S.Agostino, 2 - tel. 0577-920840
e 392-8458302
martedì       ore 14.00 - 18.00
 
San Gimignano - Piazza S.Agostino, 8 - tel. 334-3302358
e 392-8458302
martedì       ore 9.00 - 13.00
 
 
Tariffario in Convenzione
 
Mod. 730/2010 singolo                                                 €     30,00
Mod. 730/2010 congiunto con coniuge a carico              €     40,00
Mod. 730/2010 congiunto con coniuge non a carico       €     55,00
 
Mod. 730/2010 precompilato,
se debitamente compilato                                                   gratuito
 
Mod. Unico/2010                                                           €     35,00
 
Mod. RED                                                                           gratuito
 
Attestazione ISEE                                                               gratuito
 
Bollettino ICI, acconto e saldo, per Comune                    €      5,00
 
Successione e domanda di voltura catastale                   €   350,00
 
 
La Segreteria Diocesana
        

 

Due giorni per giovani-adulti: sabato 22 e domenica 23 maggio a Vivo d'Orcia

In considerazione che sabato 15 maggio siamo tutti chiamati a partecipare all'Assemblea Diocesana indetta dall'Arcivescovo, la prevista "Due giorni per giovani-adulti" è spostata nel fine settimana successivo:

SABATO 22 MAGGIO  e  DOMENICA 23 MAGGIO

a VIVO D'ORCIA

L'iniziativa è rivolta ai giovani-adulti, adulti giovani (e meno giovani), coppie di sposi e di fidanzati, singoli e a quanti possano aver interesse a parteciparvi.

Saranno previsti momenti di riflessione e di condivisione sul tema "L'importanza delle scelte nella vita", privilegiando modalità interattive di lavoro, secondo lo stile dei precedenti incontri.

Il Settore Adulti

La Presidenza Nazionale AC sulle elezioni amministrative

Nota della Presidenza Nazionale

 In vista delle elezioni amministrative del 28-29 marzo, l’Azione cattolica italiana desidera rivolgere ai cittadini e ai candidati una parola di speranza e di fiducia, che motivi ciascuno all’impegno concreto per la realizzazione del bene comune. Un appello che parte da Reggio Calabria, città che ospiterà, il prossimo 14-17 ottobre, la 46 Settimana sociale dei cattolici italiani, e in cui l’Ac è riunita in questi giorni per i lavori del Consiglio nazionale.
 
Dall’Ac e dai territori una parola di speranza e di fiducia
Una parola di speranza e di fiducia che non è un’illusione. Negli ultimi mesi l’Azione cattolica ha promosso nelle regioni ecclesiastiche incontri pubblici in cui sono stati affrontati molti dei temi che stanno a cuore alle persone e alle comunità: lavoro, legalità, divario Nord-Sud, sviluppo economico e ricostruzione morale, sostegno alla vita e alla famiglia, immigrazione. Proprio questi incontri, realizzati in preparazione alla prossima Settimana sociale, hanno mostrato il volto di un Paese che non cede alla rassegnazione, che cerca strade nuove per la convivenza civile, che propone alla politica di ritrovarsi intorno al bene essenziale e indissolubile della persona. L’itinerario lungo lo Stivale proseguirà nelle prossime settimane, e si concluderà l’11 aprile, a Torino, in occasione dell’ostensione della Santa Sindone.
 
La “questione morale” diventi prioritaria
Le ricchezze e le risorse incontrate lungo tutta la Penisola invitano davvero alla speranza e alla fiducia. Eppure, pronunciare una parola nuova e positiva non vuol dire di certo stendere un velo sui tanti problemi che affliggono il Paese. In particolare, non possiamo non rimarcare come la speranza e la fiducia degli italiani siano fortemente minate dalle recenti inchieste giudiziarie riguardanti episodi di corruzione e collusione che coinvolgerebbero imprenditori, politici, rappresentanti delle istituzioni, malavita organizzata. Nonostante tali fatti siano da verificare in sede giudiziaria, è incontestabile che le cronache e i particolari emersi hanno come risultato immediato un forte allontanamento dei cittadini dalla vita pubblica, un enorme senso di rassegnazione di fronte a fenomeni di malcostume che, per mole e frequenza, sembrano intaccare a fondo la prassi ordinaria dell’agire amministrativo, come di recente ricordato dalla Corte dei conti. L’Azione cattolica chiede, ancora una volta, che la questione della moralità della classe dirigente, e della legalità nella sfera pubblica, siano finalmente affrontati con rigore, senza retorica e senza strumentalizzazioni da tutti i partiti e da tutte le parti sociali. I fatti corruttivi e l’illegalità non possono essere derubricati – come pure talvolta si tenta di fare – a episodi isolati, furberie di poco conto da accettare quasi come “male necessario”. Essi vanno considerati per quello che sono: il più grave attentato al rapporto fiduciario tra cittadini e istituzioni, strutture di peccato che mortificano la democrazia, la concorrenza, la meritocrazia, che provincializzano sino all’inverosimile la stessa politica. La speranza e la fiducia non sono gli atteggiamenti di chi chiude gli occhi di fronte a tali realtà, ma di chi riesce a leggervi il richiamo forte per un rinnovamento delle coscienze.
  
Un confronto sulle questioni reali
Altresì, sembrano sfidare la fiducia e la speranza anche i modi, o meglio i metodi, con cui si è giunti alle candidature in molte regioni. In diversi casi i cittadini hanno potuto conoscere i candidati presidenti e consiglieri con grave ritardo per un ampio e reale confronto. Le prove di accordo tra i partiti hanno riempito le pagine dei giornali per settimane e settimane, mentre latitava il dibattito sulle gravi emergenze del Paese. E il “pasticcio” sulla presentazione delle liste, con ciò che ne è seguito, ha lasciato i più letteralmente senza parole, rappresentando non solo un atto di sufficienza rispetto alle norme elettorali, ma anche l’amaro epilogo di un lungo periodo caratterizzato da estenuanti trattative interne ai partiti e alle coalizioni. Un paradosso, visto il sempre più importante ruolo che le regioni e gli enti locali vanno assumendo nell’assetto istituzionale. L’Azione cattolica si augura che il grave gap di confronto e dibattito sia recuperato nei giorni che ci separano dal voto, ma non può che sottolineare l’enorme difficoltà del Paese a rinnovare la propria classe dirigente e a realizzare un sistema maturo di rappresentanza politica, che non sia una gabbia per la libertà d’espressione e di coscienza. L’associazione auspica, inoltre, che al centro del dibattito tornino i maggiori motivi di sofferenza degli italiani, in particolare e in via prioritaria la crisi occupazionale che sta mettendo in ginocchio numerose famiglie e deludendo profondamente le aspettative dei giovani. La speranza e la fiducia, però, anche in questo caso non vengono soffocati dalle analisi amare, al contrario da esse escono rafforzate: sono tanti i laici credenti, anche di Azione cattolica, che in questo difficile clima politico hanno maturato la scelta dell’impegno personale. A loro l’associazione rivolge un ringraziamento, un augurio sincero e vuole offrirsi come luogo di formazione e di confronto leale ispirato dalla Dottrina sociale della Chiesa.
 
L’unità del Paese, bene prezioso
Appena poche settimane fa, i vescovi italiani hanno consegnato al Paese il documento Per un Paese solidale. Chiesa italiana e Mezzogiorno, redatto a 20 anni dalla pubblicazione di Sviluppo nella solidarietà. Chiesa italiana e Mezzogiorno. Il documento è parso per molti versi provvidenziale, in particolar modo per aver rimarcato, ancora una volta, l’assoluta interdipendenza sociale, culturale, morale ed economica tra Nord, Centro, Sud e Isole. “Affrontare la questione meridionale - scrivono i vescovi - diventa un modo per dire una parola incisiva sull’Italia di oggi e sul cammino delle nostre Chiese”. Nel documento, ci si sofferma anche sul federalismo, considerato “un punto nevralgico” per la trasformazione del Paese. Si tratta, ovviamente, di un punto essenziale anche in vista delle elezioni regionali. I vescovi ricordano che “costituirebbe una sconfitta per tutti” un federalismo che “accentuasse la distanza tra le diverse parti d’Italia”. Di contro, un federalismo “solidale, realistico e unitario, rafforzerebbe l’unità del Paese”. In questo tema l’Azione cattolica ravvede il filo rosso che unisce le varie competizioni elettorali che si svolgeranno di qui a poco nelle singole regioni. Un tema che ha un senso ulteriore alla luce delle celebrazioni per i 150 anni dell’unità d’Italia (2011), ricorrenza che non può e non deve essere sottovalutata, che può costituire un momento significativo per recuperare e approfondire il senso dei legami che uniscono la nazione.
 
L’impegno per la formazione di una nuova classe dirigente
La speranza e la fiducia, in questo tempo, hanno bisogno non solo di grandi e buone idee, ma anche e soprattutto dei cuori, delle braccia e delle menti di persone concrete che scelgono di spendersi per il bene comune. Appare necessario adoperarsi - e anche l’Ac ne sente l’urgenza - per la formazione di una classe dirigente motivata a competente, come più volte auspicato da Papa Benedetto XVI e dal presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco. Appare necessario recuperare un reale protagonismo delle comunità locali e dei singoli cittadini, in grado di stimolare la politica ad un radicale cambio di passo e di stile. Il voto, mai come in questo momento, non può essere un mero e formale strumento di delega, ma il primo mezzo per tornare ad una partecipazione consapevole, che attivi e sostenga le idee e le motivazioni profonde, che rinneghi logiche clientelari e giochi d’interesse.
 
Un “patto educativo” per il bene del Paese
In uno spirito propositivo e leale, l’Azione cattolica, in vista dell’imminente voto, propone ai rappresentanti politici e a tutta la società civile di impegnarsi per un vero e proprio “patto educativo”, che, coinvolgendo le tante forze sane del Paese, guardi al presente e al futuro delle giovani generazioni, sia attento al valore della persona, delle istituzioni e della democrazia, ponga i vincoli solidali e l’attenzione agli ultimi al di sopra di ogni altro interesse. Anche la Chiesa italiana ha posto come attenzione pastorale del prossimo decennio proprio la “sfida educativa”, consapevole che la cura educativa rappresenta il pilastro di ogni società. Al compito educativo siamo richiamati tutti, attraverso una testimonianza esemplare, in cui ci sia coerenza tra parole e fatti. Anche le istituzioni svolgono in tal senso un ruolo essenziale: per questo motivo chi le presiede è chiamato a dare un esempio luminoso. È proprio in un nuovo e serio “patto educativo” per il bene delle persone che l’Azione cattolica ravvede il più concreto gesto di speranza e di fiducia da offrire agli uomini e alle donne di questo tempo.
 
Roma, 13 marzo 2010
 

17° anniversario di mons. Orlando Donati

Nella ricorrenza del 17° anniversario del "dies natalis" di mons. Orlando Donati, la Fondazione invita tutti a partecipare alla prima iniziativa, prevista dal programma del Convegno annuale sui temi conciliari "Maria, Madre della Chiesa", che avrà luogo

SABATO 20 MARZO

presso la Basilica di S.Maria dei Servi in Siena

ore 16.00
Visita guidata alla Basilica, illustrata dalla dr.ssa Cecilia Alessi

ore 17.00
Concerto di Canti mariani eseguiti dal "Gruppo Polifonico Madrigalisti Senesi"

ore 18.00
S.Messa in suffragio di mons. Orlando Donati
e dei sacerdoti defunti della nostra diocesi,
presieduta da mons. Lorenzo Bozzi

In quest'anno 2010 l'attenzione della Fondazione mons. Donati si sofferma su Maria, invocata dal Concilio (Cap. VIII della costituzione dogmatica "Lumen Gentium") come Madre della Chiesa e venerata nelle tre diocesi da cui è nata la nostra attuale di Siena - Colle di Val d´Elsa - Montalcino, rispettivamente come "Advocata senensium" a Siena, "Madre della Divina Provvidenza" a Pancole di San Gimignano e "Madonna del Soccorso" a Montalcino.

Siena, San Gimignano/Pancole e Montalcino sono proposte come tappe in cui si articola il Convegno di questa primavera per approfondire e riflettere su alcune connotazioni del culto di Maria così come nei secoli si è sviluppato e ha preso forma nel nostro territorio e come tutt'oggi vive.

Le date delle altre iniziative citate prima con i relativi programmi sono consultabili scaricando il file allegato.

SCARICA IL VOLANTINO

Incontro Scalera e Messa universitari marzo

Ciao!
 
Il Settore Giovani di AC è lieto di invitarvi ad un doppio appuntamento imperdibile!
 
Lunedi 15 Marzo, alle ore 21.30 presso la Parrocchia dell'Alberino, a Siena, vi attendiamo per condividere un incontro con il Dott. Giovanni Scalera, psicologo, che ci aiuterà a riflettere sul tema dei campi scuola della prossima estate... è presto per pensare a Luglio, ma siamo già al lavoro per le tracce dei campi Giovani e Giovanissimi! Per l'equipe di Settore sarà l'occasione per prendere spunti e mettere a fuoco qualche argomento che dovremo poi mettere sotto forma di campo-scuola, ma, visto lo spessore dell'ospite, abbiamo pensato che era un peccato non estendere l'invito a chiunque voglia venire... sarà sicuramente un incontro bello e prezioso.. non perdetevelo! E sarà anche l'occasione per avere qualche anteprima sui campi!
Nell'occasione vi ricordiamo che il Campo Giovani (IV superiore in su) sarà dal 23 al 30 Luglio, mentre il Campo Giovanissimi (I-III superiore) dal 18 al 25 Agosto, entrambi al Vivo d'Orcia!
 
Secondo appuntamento! Giovedi 18 Marzo, alle ore 19.00 presso la Chiesa di san Cristoforo (Siena, P.zza Tolomei), ci ritroviamo per l'ormai consueta ed attesa Messa mensile degli Studenti universitari e delle superiori. Al solito, sono invitati tutti quanti vogliano condividere questo momento, anche chi avesse ormai posato e chiuso i libri, anche chi li apre poco, chi ancora deve aprirli... tutti insomma!
Dopo la messa, per chi vuole e può, la serata prosegue nelle Stanze della Parrocchia di Provenzano per una cena in allegria: se qualcuno vuol portare qualcosa da condividere è ben accetto! In ogni caso come le altre volte, il primo è garantito...
 
A presto! Vi attendiamo numerosi!
 
Il Settore Giovani di AC

Incontro di formazione - Giornata di Quaresima

Cari Giovani e Giovanissimi,

dopo gli incontri mensili di Gennaio e Febbraio dislocati su Siena e Poggibonsi, il Cammino di Formazione per Educatori proposto a livello unitario dall'AC torna

DOMENICA 14 MARZO

con un nuovo appuntamento a carattere diocesano che ci vedrà tutti quanti riuniti

presso il Convento di San Lucchese, a Poggibonsi.

A differenza degli altri incontri, si tratta di un'intera giornata, volutamente collocata al centro della Quaresima, che ci darà l'occasione non solo di riflettere sulla nostra Associazione e sul nostro essere educatori, ma anche di vivere un momento di formazione proprio in vista della Pasqua.
La giornata inizierà alle 9.30 con l'accoglienza e proseguirà con i lavori della mattina, introdotti dalla preghiera. Dopo il pranzo al sacco, le attività riprenderanno nel pomeriggio, per concludersi intorno alle 17 con la Santa Messa celebrata nella Basilica di San Lucchese.

Vi attendiamo numerosi!

Il Settore Giovani di AC & la Commissione Formazione Diocesana di AC

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